Alla fine del 1970 risale la grande mostra antologica a Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Le opere presenti a Ferrara verranno poi richieste per una mostra itinerante nei musei giapponesi promossa dal giornale Yomiuri Shinbun.
Nel 1971 è a Vienna con una personale e, ancora, nel Museo Rodin di Parigi in occasione della “IVème Exposition Internationale de Sculpture Contemporaine”. In estate, accompagnato dall’amico Akanekakubo, inizia il giro di mostre nei musei giapponesi, ad Osaka, Sendai, al Modern Fine Arts Museum di Kobe, e poi a Yamaguchi, Hiroshima, e Kyoto.
("… Alla Galleria d'Arte Moderna di Kyoto mi accolse una mia figura accoccolata…", scrive Greco).
Ancora in Giappone, dopo la mostra di Tokyo alla Galleria d'Arte Moderna Mitsukoshi nel 1973, il 31 giugno 1974 un'esposizione permanente di 1.800 metri quadrati: il Greco Garden nell'Open Air Museum di Hakone.
Tra il 1977 e il 1979 è presente con due mostre diverse a Innsbruck e a Jakarta, in Indonesia.